10 settembre 2009

Ancora pochi giorni...




Mi sono resa improvvisamente conto che siamo quasi alla fine del viaggio...

Ma non importa..non ancora..s
op
rattutto perche' invece il blog e' qui a prendere polvere...e io vi avevo promesso che saremmo stati piu' assidui!! so
no pessima!!!

Dove vi avevamo lasciati??? Ah si...il bianco di Whitehaven beach...Come dimenticarlo...ebbene..nemmeno noi l'abbiamo fatto...e siamo ripartiti alla volta di altra sabbia...Solo che questa volta doveva essere un'isola (per la precisione la piu' grande isola di sabbia al mondo), e dovevano essere due giorni di trekking in mezzo ai dinghi, foresta e laghi cristallini (qui qualsiasi pozza d'acqua e' cristallina...non posso che ripetermi dunque). Notate che ho usato l'imperfetto...questo perche' la sfort
una ha voluto che non ci fosse posto nei campeggi dell'isola..e quindi niente sabbia, niente dinghi, niente trekking e niente isola... La delusione e' stata forte..
oltretutto arrivavamo da una piacevole giornata in due posti chiamati Agnes Water e Town of 1770, due piccoli paeselli sull'oceano, noti perche' il famoso capitano Cook e' sbarcato proprio li' (ora...non so con quanta precisione
 possano affermare questa cosa..e poi il capitano Cook lo conoscono solo loro...e chi ha le
tto il libro di Bill Bryson...)...Comunque il paesino era molto carino, soprattutto 1770...in realta' non lo si puo' definire paese..c'e' solo una stazione di servizio..pero' ci sono anche casette da sogno, scogliere a picco sull'oceano e una spiaggia da cui vedere il tramonto...direi il top :)

In ogni caso...abbiamo rinunciato all'isola di sabbia (il cui nome tecnico e' Fraser Island)..e ci siamo diretti a N
oosa..luogo in cui, secondo la guida, le comunita' che lo abitano (anziani, surfisti e turisti) si fondono in maniera armoniosa...Allora...armoniosa piu' o meno..gli anziani vincono sempre!
la citta' e' molto carina..molto chic (tante villette vista fiume...da riccozzi direi)...Ha una sola via in cui e' concentrata tutta la vita...ma e' la vita degli anziani chic, che si mettono nei Cafe'' in vetrina, e scrutano la gente che passa (manco dovesse arrivare chissa' quale celebrita' e sceg
lierli per una soap opera sulla terza eta'!!!)
In questo splendido posticino abbiamo passato due giorni, tra lezioni di surf (di cui non posso parlare, perche' e' stato Marco a viverla) e furti...

ebbene si..siamo stati derubati...da dove iniziare...era una tranquilla sera di inizio settembre, e i nostri eroi (noi) erano nella camp kitchen del campeggio pronti a cucinare la loro deliziosa cenetta..Menu della sera: pasta al sugo e 
polpette al bbq...La camp kitchen era anche frequentata da due pseudotedeschi (la lingua pareva quella), impegnati nella cottura di hamburgers...Ad un dato momento, la nostra eroina, vista bollire l'acqua, decide di calare la pasta...e....niente...la scatola Barilla era scomparsa...i nostri eroi hanno passato tutte e tre le fasi del dolore: panico incredulo ("Marta, tira fuori la scatola, dai..e' uno sche
rzo divertente ma ora basta"), disperazione ("Marco, andiamo a bussare agli pseudotedeschi, magari l'hanno presa loro per sbaglio!!"), e desolata rassegnazione ("beh, iniziamo a mangiare le polpette, magari si accorgono di averla presa e ce la 
riportano").... Morale della storia..eravamo spersi..le polpette si sono carbonizzate...la tristezza e lo stupore regnavano sovrani...
Ad un certo punto una luce...gli pseudotedeschi (che in realta' erano svizzeri) arrivano con la nostra pasta, spiegandoci che era stata portata via per sbaglio dal figlio adolescente...Non 
immaginate la nostra gioia..non ci siamo messi ad abbracciare la scatola solo perche' eravamo in un luogo pubblico e sembrava brutto...m
a c'erano tutte le intenzioni!!!!!
Dopo questa triste avventura, decidiamo di lasciare Noosa, destinazione Brisbane (in realta' era nel programma...il furto ci ha sconvolto, ma non fino a questo punto :)). indi per cui, dopo un tipico pranzo australiano (bratwurstel con crauti) agli Eumundi markets (tra i piu' grandi di australia - molto molto carucci), siamo arrivati nella capitale del Queensland. La citta' non e' niente di che'...tanti grattacieli, che da lontano sono fotogenici, da vicino molto meno, bei Giardini Botanici, e una via commerciale aperta anche di domenica..

Lunedi' abbiamo lasciato la capitale alla volta di Coolangatta e della Goldo Coast. Non ci andate!! e' la Rimini australiana..a men
o che non vogliate surfare, lasciate perdere...noi ci siamo rimasti mezza giornata, occupata in un mega negozio di abbigliamento di surf (molto molto figo! Carletto ti avrei comprato la qualunque!!!), e a fare lavatrici in campeggio sotto la pioggia torrenziale...pioveva cosi' tanto che, 
aspettando che smettesse, ci siamo messi a stirare!!!Immaginatevi solo quanto poteva essere divertente!!!

Visto il troppo cemento di Coolangatta, abbiamo deciso di deviare il nostro viaggio verso il Lamington National Park. Davvero molto molto bello! E' una via di me
zzo tra la Svizze
ra e 
la foresta tropicale...ci sono pascoli e foreste subtropicali...e tantissime specie di uccelli, mai visti prima!!! abbiamo apprezzato davvero tanto! Abbiamo fatto due belle passeggiate nella foresta, ravvivate dalla vista di un serpentone velenosissimo!!! che belta'!!! meno male che nel campeggio c'erano tanti piccoli tilogali che brucavano tutto il di' e che erano di una dolcezza infinita!!!

Ora vi lascio...vi metto le foto di Marco, perche' lealtre alla fine erano le mie (notate che il post delle Whitsundays lo abbiamo scritto a Yeppon, dall'ufficio informazioni, il cui membro piu' giovane era ultraottantenne...e a cui abbiamo osato chiedere aiuto per un problema informatico!! lasciamo perdere!!
!)

Spero che Marco scriva presto!!!!
 

3 commenti:

  1. Ciao ragazzi felici!! Che bello leggere questa esperienza che state vivendo insieme e che vi rimarrà per sempre...è davvero come se la vivessimo insieme a voi. Per me (Sara) anche molto utile , visto che ci state illustrando ciò che ci aspetterà fra poche settimane...WOW! Forza ChipsandFish, non fatevi prendere dalla tristezza degli ultimi giorni di viaggio, tanto queste emozioni non finiranno mai, le avrete sempre con voi e poi qua siamo in tanti ad aspettarvi a braccia aperte...preparatevi solo a perdere la voce a forza di raccontare a tutti noi ogni minimo dettaglio! Un bacio grande grande! Sara e Ale
    PS: un bacio al mio hermanito especial el surfeador loco ihihi

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  2. MARTUCCIA!!!!!!!!!!AUGURI!!!!!!!!!!!!!!!!!AMORE SPERO CHE TU LEGGA I COMMENTI...HO PREFERITO SFRUTTARE IL BLOG PER FARTELI..TI HO RINGRAZIATO PER LA CARTOLINA?!!!E' STUPENDA E ANCHE LE TUE PAROLE..DAVVERO TOCCANTI...TI MANDO UN BACIO ENROME!!!!!!!!

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  3. Ciao M&Ms! che bello leggere le vostre avventure. Mi ha fatto sorridere la storia del furto: quando hai esordito con "siamo stati derubati" mi sono subito preoccupato. Credevo vi avessero strappato tutti i vostri averi e che adesso foste costretti a vivere in condizioni di indigenza. Probabilmente a causa delle notizie di cronaca, che parlano solo di gente presa a colpi di accetta, siamo sempre pronti ad assumere il peggio. In realtà, per fortuna, la vita non è solo questo. Il ratto dei rigatoni barilla mi ha fatto ricordare la storia di un paesino delle campagne inglesi, dove l'unico criminale era una donna colpevole di aver colpito il fratello con dei rami di rabarbaro. Ma adesso sto divagando...godetevi al massimo questi ultimi giorni!
    Un abbraccio

    Ale

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